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LO SGUARDO ITALIANO. Fotografie italiane di moda dal 1951 a oggi
Di mauro (del 24/02/2005 @ 02:23:12, in Mostre, linkato 1970 volte)
FONDAZIONE PITTI IMMAGINE DISCOVERY PRESENTA:
LO SGUARDO ITALIANO. Fotografie italiane di moda dal 1951 a oggi

Rotonda di Via Besana, Via Besana 15, Milano, 25 febbraio - 20 marzo 2005
Un progetto della Fondazione Pitti Immagine Discovery in collaborazione con DARC – Direzione arte e architettura contemporanee Istituto Nazionale per la Grafica e in collaborazione con il Comune di Milano _ Cultura e Musei
Photo Gallery     

Inaugurazione 24 febbraio 2005
dalle ore 18 alle ore 22,30

in occasione dei fashion shows White, Neozone, Cloudnine
Milano 24-27 febbraio 2005

Negli ultimi anni la fotografia di moda è diventata il medium conduttore della cultura visiva contemporanea: si è evoluta dalla sua condizione di supporto della moda in produttrice di icone e di idee. La fotografia di moda ha un’influenza determinante in tutti i campi della comunicazione ed è considerata ormai a pieno titolo una forma d’arte. Il suo potere, nel suo definirsi immagine e comunicazione, è quello di registrare e molto spesso determinare il qui e ora del nostro tempo.

Il progetto Lo Sguardo Italiano vuole non solo portare alla ribalta alcuni degli autori italiani che hanno fatto la storia della fotografia, ma vuole anche evidenziare uno stile italiano che va oltre la moda, offrendoci una sorta di repertorio di immagini che ricostruiscono l’avvicendarsi delle mode e le evoluzioni della società dal dopoguerra ai giorni nostri, puntando a ricostruire con le fotografie, i servizi di moda nelle riviste italiane e straniere, le campagne pubblicitarie, uno spaccato significativo della fotografia italiana e dei suoi autori.

Lo Sguardo Italiano non è il dizionario della fotografia italiana di moda: i fotografi presentati nel libro e nella mostra sono una parte importante, ma non sono gli unici protagonisti. Molti altri autori hanno prodotto immagini belle e significative. Questo progetto vuole essere un punto di partenza, un primo sguardo e un primo tentativo di riflessione anche critica su una declinazione della fotografia che in Italia non è mai uscita dai circuiti della moda. E la Fondazione Pitti Immagine Discovery ha intenzione di proseguire in questa direzione la ricerca.

Il progetto, che copre un arco di tempo che va dalla nascita ufficiale della moda italiana (1951) fino ai giorni nostri, non procede in maniera catalogica e cronologica ma divide le immagini per temi, evidenziando un percorso narrativo molto utile per capire il genius loci italiano.

Lo Sguardo Italiano è una mostra/installazione e un libro che per la prima volta danno il giusto risalto ad alcuni dei protagonisti più interessanti della fotografia italiana di moda. Un progetto che proprio per questo suo valore istituzionale vede la Fondazione Pitti Immagine Discovery affiancarsi alla DARC (Direzione generale per l’architettura e l’arte contemporanee del Ministero per i beni e le attività culturali) e all’Istituto Nazionale per la Grafica, enti che hanno come missione la promozione e la tutela del lavoro degli artisti italiani. E grazie a questa collaborazione il libro verrà presentato anche a Roma, il 16 marzo prossimo, negli spazi del MAXXI (Museo delle Arti del XXI secolo) in occasione della inaugurazione della mostra dedicata a Gilbert e George.

Il libro: il libro catalogo della mostra è un montaggio serrato di fotografie che raccontano l’evoluzione, attraverso i lavori di un gruppo importante di autori, della fotografia italiana di moda. Oltre alle immagini nel libro ci sono una serie di testi che da diversi punti di vista, cercano di fornire strumenti storici e critici per un primo approfondimento di una vicenda ancora tutta da esplorare e raccontare. Completano il volume le biografie dei fotografi, che ricostruiscono non solo la vita, ma anche il loro percorso professionale.

La mostra/installazione: l’allestimento mette in scena al centro della Rotonda di via Besana una sorta di architettura/archivio, una macchina utopica capace di conservare e elaborare i materiali fotografici che hanno prodotto il libro. Così, i materiali del volume, frutto di una ricerca frammentata in luoghi e città differenti, trovano forma, organizzazione e soprattutto visibilità nella struttura dell’archivio. E come in un vero e proprio archivio, le immagini sono organizzate secondo temi, dati, dimensioni, autori, e sono disposte in cassettiere, rastrelliere, catalogatori e scaffalature, video.

Gli autori dei testi nel libro: Carlo Antonelli, Francesco Bonami, Maria Francesca Bonetti, Mariuccia Casadio, Caroline Corbetta, Cesare Cunaccia, Emanuela De Cecco, Giusi Ferré, Maria Luisa Frisa, Sofia Gnoli, Paolo Landi, Mario Lupano, Antonio Mancinelli, Claudio Marra, Anna Mattirolo, Elena Moretti, Giampiero Mughini, Nini Mulas, Federica Muzzarelli, Anna Piaggi, Cloe Piccoli, Maddalena Renzi, Ferdinando Scianna, James Sherwood, Mauro Tinti, Toni Thorimbert, Stefano Tonchi.

I fotografi: Maria Vittoria Corradi Backhaus, Vanessa Beecroft, Manfredi Bellati, Flavio Bonetti, Fiorenzo Borghi, Vanni Burkhart, Sergio Caminata, Silvia Camporesi, Antonio Capa, Max Cardelli, Alfa Castaldi, Elisabetta Catalano, Loris Cecchini, Davide Cernuschi, Antonio Cesano, Gianmarco Chieregato, Manlio Conte, Diego D’ Alessandro, Mario De Biasi, Pasquale De Antonis, Gianni Della Valle, Martina Della Valle, Alberto Dell’Orto, G.B.Fadigati, Aldo Fallai, Pierpaolo Ferrari, Fabrizio Ferri, Diego Fuga, Stefano Galuzzi, Andrea Gandini, Giovanni Gastel, Piero Gemelli, Fabrizio Gianni, Marco Glaviano, Renato Grignaschi, Elsa Haertter, Bob Krieger, Marco La Conte, Leombruno-Bodi, Armin Linke, Giovanni Lunardi, Elio Luxardo, Tiziano Magni, Rennio Maifredi, Toni Meneguzzo, Stefano Moro, Ugo Mulas, Occhiomagico, Carlo Orsi, Stefania Paparelli, Manuela Pavesi, Publifoto, Roberto Quagli, Regina Relang, Alberto Rizzo, Willy Rizzo, Elsa Robiola, Paolo Roversi, Franco Rubartelli, Mario Santana, Laura Sciacovelli, Ferdinando Scianna, Fortunato Scrimali, Tazio Secchiaroli, Elisabetta Senesi, Mario Sorrenti, Andrea Spotorno, Lina Tenca, Toni Thorimbert, Alberta Tiburzi, Riccardo Tinelli, Oliviero Toscani, Paolo Ventura, Francesco Vezzoli

_con il contributo di Centro di Firenze per la Moda Italiana, Pitti Immagine
_con il patrocinio di Ministero per i beni e le attività culturali, Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, Camera Nazionale della Moda Italiana, Galleria d’arte moderna e del costume di Palazzo Pitti
_con la partecipazione de Il Sole 24 Ore

LO SGUARDO ITALIANO
Fotografie di moda dal 1951 a oggi

un progetto della Fondazione Pitti Immagine Discovery
a cura di_ Maria Luisa Frisa con Francesco Bonami e Anna Mattirolo
guest curators_ Maria Francesca Bonetti, Giusi Ferré, Mario Lupano e Claudio Marra

Il libro_
ricerca_ Livia Corbò, Federica Danieli, Elena Moretti, Maddalena Renzi
Biografie a cura di Alessandra Vaccari
Redazione_ Federica Cimatti con Francesca Del Puglia
progetto grafico_ Alessandro Gori Laboratorium_
Edizione Fondazione Pitti Immagine Discovery e Charta
formato 21x26 _ 400 pagine circa, 400 immagini b\n e colore
ed. italiana e inglese
costo: 42 euro

La mostra_
Progetto di allestimento_ Gruppo A12
Rotonda di via Besana, Via Besana 15 _ Milano
24 febbraio – 20 marzo 2005
orario: 10.30 - 17.30
ingresso: 5 euro (biglietto ridotto 3.50 )

ufficio stampa Fondazione Pitti Immagine Discovery
francesca tacconi
tel. 055 3693251 / 245

http://www.pittimmagine.com/index2.php?loc=http://www.pittimmagine.com/eventi/eventi_speciali/