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WorkShop al Gabicce foto festival
Di mauro (del 28/06/2005 @ 04:15:17, in WorkShop, linkato 1465 volte)
http://www.gabiccefotofestival.com/

"Glamour e seduzione"
Costo: € 300,00

Esplorare attraverso le varie "tecniche" fotografiche le fantasie, i miti, i simboli del desiderio, la seduzione, l'erotismo.

GABRIELE RIGON
Si dedica in modo particolare alla scoperta e alla valorizzazione della "bellezza". La sua attenzione si rivolge in particolare alla figura femminile che lui considera una delle forme più belle della natura. La maggior parte delle sue fotografie sono realizzate in interni e la sua opera si dedica ai frammenti e, guardando le sue opere, appare subito chiaro che ciò che porta in scena è la Dea. Dimensione irreale, senza dubbio, artificiosa, certamente, ma non ingannevole.

   

"Mondo Polaroid"
Costo: € 280,00

Tecnica e creatività con le pellicole Polaroid a sviluppo immediato.

MAURIZIO GALIMBERTI
Privilegia la fotografia di ricerca attraverso il concetto del ritmo e del movimento, tipico di futuristi e cubisti. Esordisce utilizzando una videocamera Wideolux per una ricerca "on the road" e, da circa diciotto anni, usa stabilmente Polaroid attraverso l'uso della quale diviene rapidamente ideatore dello specifico movimento "Polaroid Pro Art". Reinventa e adatta la tecnica del "Mosaico Fotografico".

   

"Reportage"
Costo: € 250,00

La realtà che ci circonda attraverso l'atto fotografico, la nostra interpretazione di essa nel reportage fotografico.

FRANCESCO CITO
Un'occasione davvero unica per conoscere da vicino Francesco Cito che in questi ultimi decenni ci ha fatto conoscere, attraverso le immagini e le sue esperienze, cosa significa essere tutti i giorni al fronte e riuscire a comunicarlo al mondo. Afghanistan, Libano, Palestina, guerra del Golfo sono solo alcuni dei conflitti documentati da Cito.

   

"Fotografia digitale e post produzione"
Costo: € 230,00

C'è chi afferma che la fotografia non è più tale perché con l'avvento delle macchine digitali tutti si sentono fotografi: cambiano modi, costi, tempi, ma rimane sempre fotografia.

ANTONIO MANTA
Inizia la sua avventura all'età di quattordici anni con importanti esperienze di fotografia in bianco e nero, soprattutto frequentando la camera oscura di un "vecchio" fotografo della città di Empoli, dove è nato. Dal '99 nasce l'idea di utilizzare la tecnologia digitale quale nuovo e diverso approccio alla camera oscura. Dal 2001 inizia una nuova fase volta alla ricerca di materiali e tools per realizzare stampe fotografiche fine art, con l'ausilio di Photoshop, stampanti inkjet e carte particolari.

   
   
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