%> dBlog - TURN OFF YOUR TELEVISION 1995-2005 - Fotografie di MAURO FIORESE
 

Per prima cosa lasciateci dire cosa non e' la fotografia. Una fotografia non e' un dipinto, un poema, una sinfonia, una danza. Non e' solo un'immagina carina ne' tantomeno un esercizio di tecniche contorsionistiche o pura qualita' di stampa. E', o dovrebbe essere, un documento significativo, un discorso penetrante che sia capace di descrivere con una semplice parola: selettivita'

Berenice Abbot

Cerca per parola chiave
 


Titolo
Agfa (2)
Alpa (3)
Argus (1)
Canon (101)
Casio (8)
Concorsi Fotografici (111)
Contax (3)
Epson (18)
FOTOgraphia (23)
Foveon (1)
Fujifilm (20)
Hasselblad (9)
HP (2)
Immagini (5)
Incontri (119)
Jenoptik (1)
Kodak (24)
Konika Minolta (26)
Kyocera (6)
Leica (81)
Libri (25)
Link (40)
Mail-Art (4)
Mamya (7)
Minox (9)
Mostre (367)
Nikon (110)
Olympus (71)
Panasonic (6)
Pentax (53)
PhaseONE (2)
PinHole (16)
Plustek (1)
Polaroid (13)
Praktica (4)
Promozioni (6)
Ricoh (5)
Rollei (7)
Samsung (2)
Sanyo (1)
Sharp (1)
Sigma (18)
Sinar (2)
Software (71)
Sony (10)
Tamron (5)
Tutorial (11)
Varie (247)
Vivitar (1)
Voigtlander (7)
WorkShop (71)
ZEISS (11)

Catalogati per mese:
Febbraio 2004
Marzo 2004
Aprile 2004
Maggio 2004
Giugno 2004
Luglio 2004
Agosto 2004
Settembre 2004
Ottobre 2004
Novembre 2004
Dicembre 2004
Gennaio 2005
Febbraio 2005
Marzo 2005
Aprile 2005
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
Good things always m...
04/12/2010 @ 02:47:46
Di coach stores
prima ancora di sceg...
04/12/2010 @ 01:23:27
Di air jordans
You don’t give the p...
02/12/2010 @ 07:34:18
Di Air Jordan 3

Titolo
_____________________


Se vuoi sapere qualche cosa di piu' su tutte queste riviste o vuoi esprimere la tua opinione clicca QUI

Titolo

_


PhotoBIT - Sito Eccellente all'Italian Web Awards 2004


Vedi tutte le promozioni

Tutorial

Esposimetro e grigio-medio
La Composizione Fotografica
Conversione in B/N
Uso e calibrazione dell’esposimetro kiev 88
Problemi di avanzamento frame con Kiev 88 (parte in inglese)
Fotografia Stenopeica o Pinhole
Fotografare senza esposimetro
Grazie a Marco Scarpelli ora anche il manuale della Kiev88 e la guida a cosa fare e non fare con la russa.

Non siete ancora stanchi? Leggete:LEICA REFLEX: Luci e ombre di una principessa che non divenne regina.” , " LEICA M la saga senza fine" i fondamentali scritti su leica di Sante Castignani ora arricchiti da un nuovo articolo sulle ottiche Voigtlander: "Voigtlander al Microscopio".

"Le ottiche EF Autofocus di Canon" di Pino Caprio

Aggiungo qualche risorsa anche per i felici possassori della HOLGA
Da Lomography: Manuale Italiano ed utilizzo di film 35mm.
Da Polaroid: Rendere piu’ luminosa la holga, concise, Holder instructions + Piu’ qualche mia disavventura con i film tipo 80 di polaroid - Manuale della LOMO LC-A in inglese - sempre in inglese potete trovare qui i manuali della gloriosa polaroid SX70 e della Automatic Land Camera 250 questa selezione fa parte del sito orphan cameras sul quale potete trovare davvero tanti libretti di istruzione per tutti i gusti. Ovviamente e' giusto ricordare anche il link ufficiale Polaroid dove trovare alcuni manuali. Segnalo ancora sempre per gli appassionati polaroid il video edito da Freestyle (trovate il link sotto) sulla realizzazione di un Polaroid Image Transfer ed uno sulla manipolazione delle polaroid SX-70 (Purtroppo Polaroid ha annunciato la chiusura della produzione di film SX-70, per chi vuole provare questa tecnica occorre affrettarsi e ricordate che non e' necessaria una Camera Sx-70 ma se posizionate un filtro neutro +2 stop davanti all'esposimetro potete usare i film Sx-70 anche su normali camere 600!!!!!).

E poi ancora:


Link Fotografia:

Fotografia e Informazione
Lens Performance
Lens Performance RAW Data
FreeStyle
Holga.net
ItalSystem.it
Roberto Piero Ottavi
Mauro Fiorese
Gruppo Polaser
Maurizio Galimberti
Paolo Gioli
Massimo Stefanutti
FotoInScatola
Fotografia Anni 30
Gruppo Rodolfo Namias
Polanoid
h0lg4
Found photography
Guida Usato Fotografico

d.r.fotografia - black'n white photography
TuttoFoto
9Cento
Fotomatica
LINK



Ci sono 3650 persone collegate


 

...

Design by

Roberto Marone

powered by dBlog CMS ® Open Source

\\ Home di PhotoBIT : Articolo
TURN OFF YOUR TELEVISION 1995-2005 - Fotografie di MAURO FIORESE
Di mauro (del 13/04/2005 @ 04:49:28, in Mostre, linkato 1453 volte)

TURN OFF YOUR TELEVISION 1995-2005

Fotografie di MAURO FIORESE

 

Cinque corpi di lavoro raccontati da una selezione d’immagini realizzate negli ultimi 10 anni di ricerca artistica dell’autore: dalla New York dei luoghi comuni al sacro metropolitano, dalla pregnante luce blu del Lago di Garda alla visione intima e poetica di una “prima lettura” attraverso i luoghi della Francia testimoni della nascita di questo straordinario mezzo artistico.

 

La mostra resterà aperta dal 7al 29 maggio 2005

 

MAM - Museo d’Arte Moderna “Gazoldo degli Ippoliti”

Via Marconi, 126 – 46040 Gazoldo degli Ippoliti (MN)

Tel. 0376-65.79.52  e-mail: postumia.mantova@tin.it 

Orari: martedi' - sabato: 10.00-12.30 e 15.30-18.30

          domenica: 10.00-12.30  -  Chiusura: lunedì

TURN OFF YOUR TELEVISION 1995-2005

Fotografie di MAURO FIORESE

 

 “….Fiorese ci obbliga a capire che i normali momenti del vivere quotidiano possono diventare, e spesso lo sono, trascendenti se il nostro sguardo si fissa in modo corretto (….) Mauro Fiorese potrebbe essere chiamato  “il mistico inaspettato”. Nel progetto AULA DEI lui comprende che i grandi drammi spirituali si svolgono su piccoli palcoscenici in luoghi inaspettati (….) è probabilmente anche il primo fotografo a documentare una Cristianità urbana.”

John Wood - Lake Charles, Louisiana 2002

 

 

Presentazione della Mostra

 

As Advertised,  Aula Dei, corpolibero, Once upon the Blue e Prima Lettura e sono i titoli dei 5 corpi di lavoro esposti in questa mostra personale a testimonianza della ricerca artistica prodotta da Mauro Fiorese negli ultimi dieci anni.

 

La necessità che accomuna tutte le immagini esposte sembra essere quella di non smettere mai di lavorare per comunicare ciò che miliardi di occhi, giorno dopo giorno, nel bene e nel male, percepiscono senza spesso accorgersi di aver visto.

 

I corpi di lavoro esposti:

Prima Lettura, anche cronologicamente il primo lavoro dell’autore, è un progetto di rappresentazione onirica che utilizza come sfondo i luoghi urbani e rurali della Francia.

 

corpolibero, un impegno sociale che, con la fotografia, “mette a fuoco” situazioni troppo spesso volontariamente accantonate perché considerate scomode oppure, tristemente, solo antiestetiche.

 

As advertised, New York “come da pubblicità”. Il potere dei luoghi comuni affiancati alla complessità di una città simboleggiata dal frutto proibito: la grande mela.

 

Aula Dei, una profonda e lucida analisi, fatta di riflessioni e di ritrovato senso del misticismo e della sacralità della vita, sia a contatto con la natura sia immersi nel caos delle metropoli.

 

Infine Once upon the Blue, l’ultimo lavoro realizzato a quattro mani con l’ amico e mentore Keith Carter, è un viaggio sul Lago di Garda e un omaggio alla sua particolare luce tanto amata anche Henri Cartier-Bresson.

 

La mostra, curata da Renzo Margonari, presenta circa quaranta fotografie.

 

 

 

Conversazione con l’autore a cura di  Marina Mojana (estratto da catalogo)

 

MM: Turn off your television: Spegni la tua televisione! Da dove nasce questo titolo, che ha l’aria di essere un buon consiglio piuttosto che un’invettiva?

 

MF: Ritengo la televisione un mezzo democratico e utile.

La mia non intende essere un’invettiva contro la TV ma una semplice esortazione a rimpossessarsi dei propri spazi di riflessione. Di fronte alle immagini televisive l’occhio umano è fisso e fatica a seguire le migliaia di impulsi audiovisivi che si susseguono velocemente, dando luogo ad un processo che spesso viene solo subito dai nostri occhi e dal nostro cervello, senza lasciarci il tempo di riflettere. Di fronte allo schermo televisivo, insomma, i nostri occhi sono praticamente fissi e non hanno il tempo di cercare.

 

Le fotografie, invece, possono colpire la nostra attenzione per diversi motivi ma, a prescindere da essi, ci permettono di “entrare” in profondità e di soffermarci per un tempo potenzialmente infinito su diversi dettagli e sui molteplici aspetti delle nostre riflessioni. Il titolo è “preso in prestito” da un autoritratto che da sempre utilizzo e in cui la scritta campeggia su un muro alle mie spalle.

 

MM: Temi spesso controversi e impegnativi quelli delle tue immagini, come l’handicap o l’iconografia sacra.

 Si tratta solo di ricerca intorno a contenuti che ti affascinano o anche di una sorta di lotta contro qualche luogo comune?

 

MF: La macchina fotografica è per me anche uno strumento di sensibilizzazione nei confronti di chi subisce informazioni spesso deviate o “ideologizzate” senza rendersene conto. E questo ci riporta nuovamente al titolo della mostra… La necessità che accomuna tutti i miei lavori è quella di non smettere mai di lavorare per poter comunicare ciò che miliardi di occhi, giorno dopo giorno, nel bene e nel male, percepiscono senza spesso accorgersi di aver visto. O più semplicemente, per mostrar loro la vita da un altro punto di vista, sia fisico sia mentale.

 

 

BIOGRAFIA

 

Mauro Fiorese autore e docente attivo da diversi anni nel settore della fotografia di ricerca artistica e nei progetti fotografici a lungo termine.

Le sue immagini sono state pubblicate in diversi libri, tra cui TwoSpirits (Electa- Mondadori) con Keith Carter e Humana (Art&).

Di recente pubblicazione anche il saggio Fotografia a sua immagine e somiglianza  (Ibiskos).

 

E’ docente ordinario del corso di Fotografia presso L’Accademia di Belle Arti di Verona e insegna Laboratorio di Linguaggio Fotografico al corso di laurea di Scienze dei Beni Culturali - Università di Verona.

Il suo lavoro pubblicato nel libro corpolibero,  un progetto a lungo termine sul modo dell’ handicap, è stato inserito nella classifica TOP 100 World Photographers' list del Golden Light Award nel 1997.

 

Sue fotografie fanno parte di collezioni private e pubbliche tra le quali il Museum of Fine Arts, Houston – Texas, il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri, Verona – Italia e la Bibliothèque Nationale de France, Paris - Francia

 

Nel 2003 una sua opera è stata battuta all’asta annuale di Fotografia – Sotheby’s Italia.

 

Nel 2004 è stato citato tra i giovani autori italiani di rilievo da Il Sole 24 ore - Guida Investimenti all’interno dell’articolo “La difficile arte di investire”.

 

I suoi lavori sono stati esposti in Europa, Giappone, Canada e Stati Uniti.

Il suo sito web: www.maurofiorese.it 

 

 

PRINCIPALI MOSTRE/SELECTION OF EXHIBITIONS

 

2004

Arte a Verona 1950/2004

Ex Arsenale, Verona – catalogo

 

Su la testa – Fondazione Mazzotta

Stazione Centrale, Milano - Stazione S. Lucia, Venezia - catalogo

 

2003

Italiani a Tavola – Fondazione Mazzotta

Stazione Centrale, Milano - Stazione Termini, Roma - catalogo

 

Mostra fotografica in occasione della Seconda Conferenza Dei Ministri responsabili per le politiche di integrazione delle persone portatrici di handicap

Italia: fotografie di Mauro Fiorese tratte dal libro corpolibero

Malaga, Espana

 

2002

FIGURE: Tracce per una nuova iconografia

Maurizio Cattellan, Mauro Fiorese, Guido Guidi, Michelangelo Pistoletto….

Pala De Andrè — Ravenna, Italy - catalogo

 

2001

Twospirits: Keith Carter - Mauro Fiorese

Centro Internazionale di fotografia Scavi Scaligeri Verona - catalogo

 

Vollbart, Langes Haar…Das Bildinis Jesu Christi in der Fotografie

C. De Keyzer, M.Fiorese, D. Michals, A. Serrano, JP Witkin...

Fotografie Forum International, Frankfurt, Germany

 

1998

DNA (Donare, Negarsi, Amare)

Fondazione Bevilacqua La Masa

p.zza S.Marco, Venezia - catalogo

 

Premio Marangoni 1997 per un progetto fotografico

Fondazione Studio Marangoni, Firenze – catalogo

  

1997

Giovani Artisti

Galleria d’arte Moderna e Contemporanea Palazzo Forti, Verona

 

Italian contemporary artists

Venice art Palace, Otaru, Japan – catalogo

 

Humana

Openspace - Palazzo dell’Arengario in Piazza Duomo

Milano- catalogo

 

The 1997 Golden Light/ Ernst Haas Award: The TOP 100 Photographers list exhibition

(Mauro Fiorese / corpolibero)

Snapper Bear Studios in Noho, New York, NY

 

1996

 

Incidentia oppositorum: l’influenza reciproca tra corpo e spirito nella fotografia contemporanea

Spazio Arte S. Fedele, Milano - catalogo

 

 

Photoronto - celebrating the Italian contemporary photography: Renato Begnoni e Mauro Fiorese

Stephen Bulger Gallery,Toronto, Ontario

 

 

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati.